FAUSTO DELLE
                CHIAIE
                Breve Nota
                Biografica
                Nato a Roma nel
                1944 
                Verso la metà degli anni '80 realizza interventi
                nei più diversi angoli di Roma, dall'appartato
                spazio della Galleria Sciarra a piazza Augusto
                Imperatore, trovando nel quotidiano il
                manifesto i primi riscontri di apprezzamento
                del suo lavoro. 
                Hanno scritto di
                lui anche: 
                 
                Gianleonardo Latini - il manifesto 1988 
                Gianleonardo Latini - L'Evasione Possibile 1992 
                Claudia Patruno - romacultura.it 2008 
                 
                GLI
                OGGETTI URBANI DI FAUSTO DELLE CHIAIE 
                UN
                SORRISO UNA MONETINA: La creatività della strada 
                 
                Ha
                partecipato all'iniziativa 
                Ex-art
                - Visioni dell'Umanità 
                 
                Cliccate sulle miniature per
                ingrandire le immagini. 
                                             
                Breve
                Nota Critica 
                Spesso ci si
                dimentica che l'arte è semplicità anche nel
                vivere, ma basterebbe camminare con più
                attenzione per le strade di Roma per scoprire dei
                lavori curiosi, ironici e fatti con un candore
                disarmante. 
                Sono opere che non hanno niente in comune con le
                versioni in gessetto, non sempre fedeli e di
                grandezza variabile, di mitiche pitture del
                passato, realizzate sui marciapiedi (ora si
                preferisce la carta all'asfalto per poter
                trasportare comodamente la copia da un luogo
                all'altro) delle vie più affollate o i
                ritratti-caricatura con puntate a bizzarri
                paesaggi, a uso e consumo dei turisti, sul più
                tradizionale supporto di carta. 
                Altri sono gli "artisti di strada" che
                amano le zone meno trafficate del centro, dove il
                passante è meno interessato a collezionare
                griffe o impegnato nella quotidiana maratona
                lavorativa. 
                Un creativo che ha eletto la strada a suo studio
                e il creato suo unico corniciaio è Fausto Delle
                Chiaie, per esporre situazioni nate con i
                prodotti della città, senza vendere, ma
                offrendo, comunque, una realizzazione degna di
                riflessione.  
                Non è uno dei tanti grandi artisti che usano
                cucire ali di pollo fritto su drappi o
                confezionare elegantemente pseudo rifiuti, ma è
                comunque degno di interesse per il suo assemblare
                i materiali di scarto che trova in loco e con i
                quali far nascere, da ironici interventi, un
                lavoro di critica. Fausto Delle Chiaie nell'88
                stazionava, con il suo coloratissimo treno
                Roma-BOooo nell'ancor tradizionale materiale
                cartaceo, sotto la Galleria Sciarra, ma i lavori
                di restauro portarono alla chiusura
                dell'accogliente luogo e lui a trasferirsi.
                Questo evento lo portò a pensare ad una diversa
                forma di opera, facilmente proponibile all'aria
                aperta e a piazza della Fontanella Borghese
                intervenne con Evasione di massa. 
                 
                Torna
                all'indice 
                 |