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 PIETRO. LA STORIA, L'IMMAGINE, LA MEMORIA
 
 Editzioni ELECTA
 Pagg. 244
 
 
 
 
 | PIETRO IN UN LIBRO
 Il 21 settembre è stato presentato il volume
        "Pietro. La storia, l'immagine, la memoria" il
        libro grazie al contributo d'esperti quali Gianfranco
        Ravasi, Marta Sordi, Margherita Cecchelli, Ignace De La
        Lotterie, Fabrizio Bisconti e Pietro Zander, raccoglie
        alcune testimonianze storiche indicative della figura
        dell'Apostolo, offrendo un ritratto particolareggiato
        della Sua esperienza a Roma.
 Esiste una connessione tra l'operazione editoriale e
        quella di restauro ed illuminazione, che supera i
        contenuti comuni, ed esiste anche una connessione tra il
        Giubileo, "pretesto e punto d'arrivo" di tante
        iniziative, ed il volume edito da Electa.
 La pubblicazione, nell'ambito della collaborazione
        dell'Enel con La Fabbrica di San Pietro per il restauro e
        l'illuminazione della Necropoli Vaticana, è un punto di
        raccolta dell'ampio programma di valorizzazione della
        cultura che l'Enel porta avanti da anni ed assume un
        aspetto particolare in quest'anno giubilare.
 Il volume valorizza la figura ed i luoghi di Pietro, la
        Chiesa e la Sua Tomba e contribuisce a restituire
        visibilità all'area archeologica.
 Un volume basato sull'integrazione di diversi elementi:
        parole ed inserti illustrativi con opere di El Greco,
        Goya Tiziano ed altri; agiografia (il viaggio, il
        martirio) e iconografia (il ritratto, la memoria);
        testimonianze storiche e contributi contemporanei;
        aspetti di forte valenza spirituale (la chiamata, la
        confessione) ed elementi estetici;
 Il volume nasce dall'alternanza di registri descrittivi
        diversi e di diversi livelli interpretativi della figura
        di San Pietro per restituire al lettore l'immagine e la
        percezione originaria di Pietro da una parte, allo stesso
        tempo mettere in luce dei significati, rendere
        percepibile le differenze.
 Un intervento evocativo il restauro l'illuminazione il
        volume, in sintonia con l'anno giubilare: illuminare per
        restituire al visitatore l'immagine e la struttura da una
        parte, allo stesso tempo mettere in luce dei
        "significati", rendere percepibile al
        pellegrino le complesse differenze tra Necropoli Pagana e
        testimonianze cristiane. Stesso doppio livello di
        significato - restituzione al senso originario da una
        parte e ripensamento del significato originario
        dall'altra- che ritroviamo nel volume.
 
 La tomba del principe degli apostoli sul Colle Vaticano
        costituisce il centro intorno al qual è sorta la
        basilica Vaticana: la meta in ogni tempo d'innumerevoli
        pellegrini, che continuano a venire da ogni parte del
        mondo cattolico, per incontrarsi con Pietro sempre vivo
        nella persona del suo predecessore. "Petrus non
        moritur"
 Maria Rosaria Suma |