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Tropea (Vibo Valentia)
Chiesa di S. Giuseppe
TANINA MUSCIA
Dal 31 Agosto al 14 settembre 2006
Tanina Muscia nasce a Tropea l’11 giugno 1947. Dopo un’ infanzia felicemente trascorsa con le sorelle e una spensierata giovinezza vissuta nel periodo dei inizio anni 60’, nel 1969 corona il suo sogno d’amore realizzando, con l’impegno che l’ha sempre contraddistinta un felice matrimonio consolidato dalla nascita di 4 splendide figlie: Lara, Barbara, Jessica, Elena. Le maternità, che si ripetono a distanza ravvicinata assorbono totalmente la vita di Tanina, che trascorre, per anni,
impegnata tra pannolini, pappine e fornelli con l’ulteriore impegno di aiutare il marito Pasquale commerciante nella gestione del negozio di generi alimentari. Gli anni trascorrono tranquilli e le energie sono talmente concentrate sulla crescita delle figlie che, una volta adulte, intraprendono ciascuna il proprio percorso di vita. E’ in tal periodo che Tanina, non più oberata dalle fatiche familiari e più spesso sola con se stessa, comincia ad accusare un senso di solitudine, di vuoto... di inutilità. Un indefinibile malessere sempre più consistente le attanaglia l’animo e lo spirito; essere moglie e madre non l’appaga totalmente, c’è qualcosa dentro — non sa cosa — che la soffoca perché vorrebbe esplodere. Ma Tanina non esterna il - suo male di vivere e continua la sua vita apparentemente serena. Nel Gennaio del 2006 succede, per caso, l’evento. Mentre l’imbianchino in casa è impegnato a tinteggiare le pareti di una stanza, Tanina sente un irresistibile impulso di impugnare un pennello e di provare lei stessa a tinteggiare. Il pennello scivola, fluisce leggero, stende il colore... man mano scaturisce dall’anima una leggerezza, un piacere, una gioia! Qualcosa si sblocca; il colore penetra l’animo, lo rasserena... lo illumina! Che cosa succede? Tanina si sente felice, creativa. L’estro, per anni sopito, nascosto tra le pieghe dell’anima fluisce e lei rimane folgorata. Da quel momento l’esigenza di trasferire le sue emozioni, il suo mondo interiore attraverso il colore e le forme, la induce ad acquistare colori, pennelli e tele. Inizia l’avventura.
Tanina vuole trasmettere al mondo i colori della sua anima.