L'Altro Sguardo
Artisti Associati


PRESENTAZIONE

Indice

 Gli artisti creano sogni
per uomini svegli

(Platone)

La nostra Associazione, è nel gruppo direttivo che lavora al Coordinamento “LA CITTA’ CULTURALE CHE VOGLIAMO” che vede riunite circa centocinquanta Associazioni di Arti Visive, Teatro, Musica e Danza.
Siamo inoltre tra i soci fondatori del Consorzio Casa delle Arti Visive, nel quale ha infatti finalmente preso forma dopo molti incontri, riunioni, discussioni e convegni su esigenze comuni, il Consorzio, atto finale di anni di lavoro di alcune delle più attive Associazioni presenti sul territorio romano e con il coinvolgimento di un gran numero di Artisti.
A seguito del successo del Convegno “Fare Arte a Roma Oggi” del 31 maggio 2007 di cui L’Altrosguardo-Artisti associati è stato tra i promotori e che ha visto un’ampia adesione di addetti ai lavori, media ed Istituzioni, qui di seguito indichiamo i principali obiettivi concreti, condivisi in Consorzio, sui quali, pur nell’autonomia intellettuale di ciascuno, lavorare insieme.
Fra questi:
a) Costituzione della Casa delle Arti Visive a Roma, punto di riferimento e di interazione degli Artisti di Roma e non solo;
b) Affermazione della presenza degli Artisti nelle Commissioni e nelle sedi Istituzionali riguardanti l'Arte Contemporanea;
c) Possibilità di esposizioni temporanee degli Artisti di Roma, nelle strutture museali del Comune di Roma.
d) Assegnazione per gli Artisti di locali, anche in disuso e da restaurare, da adibire a studi d’arte ad affitto agevolato in base al reddito
e) Applicazione della norma europea prevista per tutte le committenze che prevedano utilizzo di denaro pubblico per la realizzazione o acquisizione di opere d'arte da parte del Comune di Roma (legge cosiddetta del 2%) e apertura di una pagina web informativa all’interno del sito istituzionale del Comune di Roma
f) Affermazione dell’Artista come figura giuridica riconosciuta e quindi tutelata;
g) Realizzazione di elenchi Regionali e Nazionali degli Artisti Professionisti;
L’Altrosguardo-Artisti associati è inoltre parte attiva in un tavolo di lavoro sull’Arte contemporanea, che prosegue con la nuova Commissione Cultura del Comune di Roma anche sui punti sopra citati, per un concreto dialogo e scambio fra Istituzioni e mondo dell’Arte.
Il primo evento a cura dell’Associazione nel 2004, è stata la manifestazione “Il Contemporaneo in Città – dal Laboratorio al Museo”, in collaborazione con la DARC e il MAXXI, in occasione delle Giornate europee del patrimonio culturale, cui sono seguiti “I Laboratori dell’Arte 2” con Mostra e Convegno all’Auditorium Parco della Musica, “Controcorrente” videoinstallazione sul fiume Tevere in collaborazione con il 1° Municipio di Roma, e per le Giornate europee del patrimonio ’08 la manifestazione “Aquiloni d’Artista” in omaggio ad Angelo D’Arrigo.
Attualmente continuiamo a lavorare per realizzare una dinamica rete di rapporti tra gli Artisti più interessanti e di valore, poiché ci interessa in questo “nuovo passo” un lavoro di selezione per i progetti sul territorio, ma anche a carattere nazionale ed internazionale.
Intendiamo mettere in luce, attraverso dei progetti che concorderemo, la qualità del lavoro, rimettendo in gioco valori morali, civili e poetici, su cui sentiamo il bisogno di confrontarci. Per fare questo, pensiamo sia indispensabile:
1 - operare in forma associativa tra artisti rappresentativi per progettare mostre ed eventi di alto profilo
2 – ottenere da parte del Comune l’affido di uno spazio da destinare all’arte contemporanea.
3 - collaborare in Consorzio (Casa delle Arti Visive, di cui siamo co-fondatori) anche richiedendo l’assegnazione di una struttura adeguata per la sua piena realizzazione.
Una Casa delle Arti a Roma come spazio mentale e luogo fisico in cui poter svolgere attività artistiche e culturali e costituire una importante struttura intermedia tra gli artisti e le istituzioni museali pubbliche e private.
Crediamo che la pratica di artisti che visitano gli studi, progettano mostre, selezionano e si fanno organizzatori di eventi, anche con l’idea di organizzarsi come artisti indipendenti, assume uno spessore etico che rimanda al senso stesso di sentirsi ed essere artista oggi, con una forza autonoma e autorevole che non aspetta solo la consacrazione dall’esterno.
Con questa iniziativa, uniti da bisogni comuni e ricchi delle esperienze che ognuno può mettere in campo, è nostro intendimento promuovere lo scambio tra le culture e la conoscenza tra gli artisti, e stabilire possibili confronti con altre realtà sul piano nazionale ed internazionale.

Il Presidente
Roberta Filippi